Archivio mensile:Gennaio 2016

Il PTOF degli studenti

(con i contributi di Michele, Elena, Marta, Antonio e Federico referenti legislativi MSAC delle diocesi di Pavia, Imola, Lodi, Aversa e Rimini)

Qualche spunto e qualche idea per provare a proporre alla propria scuola idee e progetti per il Piano Triennale dell’Offerta Formativa!

Tematica Qualche spunto per riflettere Cosa proporresti nella tua scuola?
Alternanza scuola / lavoro Secondo te, la tua scuola con quali enti dovrebbe realizzare le attività di alternanza scuola-lavoro?

–       Enti pubblici

–       Aziende

–       Associazioni di volontariato

–       Attività artigianali

–       Società sportive

–       Altro:_____________

 

In quale periodo ritieni che sia più opportuno realizzare l’alternanza scuola-lavoro?

–       Dopo l’orario delle lezioni

–       Nel fine settimana

–       Durante le vacanze estive nel mese di giugno

–       Altro:__________

 
Orientamento in entrata e in uscita Orientamento in uscita

Diverse scuole organizzano un progetto articolato in una serie di incontri tra la fine della quarta e i primi mesi della quinta sull’orientamento universitario/lavorativo (a seconda delle tipologie di scuole) durante l’orario curricolare. Gli incontri possono coinvolgere sia un primo discorso sulla scelta/il proprio futuro sia, e soprattutto (?), open day, incontri con studenti frequentanti e chi ha già concluso, docenti.

 

Orientamento in entrata

Si possono individuare nella scuola alcuni studenti (meglio se provenienti da scuole medie diverse) che si occupino in modo particolare dell’orientamento per le terze medie. Questo significa curare i volantini/dépliant/presentazioni on line della scuola insieme agli insegnanti incaricati, girare le scuole medie negli open day, pensare a modi creativi, originali e interessanti per presentare al meglio la propria scuola nella proprie giornate aperte. Possono anche dare i loro contatti in modo da essere reperibili a chi avesse domande, interessi o bisogno di consigli.

 
Attività degli studenti a scuola e delle associazioni studentesche Un’attività extracurricolare è quella dei pomeriggi studio a scuola.

Si potrebbero, ad esempio, organizzare periodicamente delle giornate in cui si rimane a scuola anche di pomeriggio con la possibilità di aiutare e/o essere aiutati in qualche materia dagli altri ragazzi. In questo modo i ragazzi sperimenterebbero la peer-education, ovvero l’educazione tra pari, che rende partecipi in prima persona gli studenti. Per l’organizzazione si potrebbe programmare un foglio su excel, in cui si segnano le disponibilità ad insegnare (con la possibilità di ricevere crediti).

NB: Il MSAC e le altre associazioni studentesche riconosciute dal Ministero dell’Istruzione possono, come loro diritto, chiedere alle scuole di organizzare attività e iniziative negli ambienti scolastici al di fuori dell’orario delle lezioni.
Attività extracurricolari Proporre l’organizzazione di un corso di primo soccorso

Sono molto utili per imparare le tecniche fondamentali del primo soccorso da prestare in caso di situazioni di emergenza. Inoltre si insegna a prevenire eventuali situazioni di rischio infortuni. In genere le lezioni si suddividono in una parte teorica e una parte pratica, per sperimentare i metodi giusti da attuare per aiutare una persona in difficoltà. Il corso può essere svolto dai volontari della Croce Rossa Italiana.

 

Educazione Fisica

A completamento e integrazione dell’attività didattica di Educazione Fisica, può essere chiesto ai docenti di organizzare annualmente, parte in orario scolastico e parte in orario extrascolastico, tornei interni di giochi di squadra e gare di atletica, che a fine anno si concludono con un confronto fra le diverse sezioni dell’Istituto.

 

 
Valorizzazione del merito  

Come può il PTOF valorizzare il merito degli studenti?

 

–       Mediante borse di studio assegnate agli studenti con la media più alta

–       Finanziamento di una vacanza studio presso un altro paese europeo, per gli studenti più meritevoli

–       Mediante maggiori crediti formativi

–       Altro:_____________________

 

La riforma della Buona Scuola ha istituito un fondo per assegnare bonus di merito agli insegnanti. I bonus vengono assegnati dal DS sulla base dei criteri stabiliti dal comitato di valutazione formato da: due docenti, un rappresentante dei genitori e uno degli studenti. Secondo te di quali criteri deve tenere conto la valutazione dei docenti?

–       risultati degli studenti negli esami di stato

–       Sistemazione occupazionale degli studenti diplomati

–       In base al numero dei progetti realizzati (es. Potenziamento, uscite didattiche, insegnamenti opzionali)

–       a seconda del contributo al miglioramento complessivo della scuola

–       In base al’innovativita didattica delle lezioni