Cattedra UNESCO sul pluralismo religioso

Da alcuni anni è attiva inItalia una cattedra internazionale patrocinata dall’UNESCO sui temi del pluralismo religioso. Le lezioni, aperte a tutti, si offrono come occasione d’incontro e di ascolto di figure di spicco del panorama politico-religioso del mondo: sono già stati “prof per un giorno” il generale dei domenicani Timothy Radcliffe, il prof. Romano Prodi, il prof. Raimón Pannikar, e ha come ospiti nei prossimi anni figure del medio Oriente, della Russia, della Cina, dell’America Latina, dell’Africa.

Di seguito, segnaliamo gli appuntamenti previsti dalla cattedra in quest’anno accademico, dedicati proprio al tema del rapporto tra insegnamento religioso e istruzione pubblica. Ricordiamo che tali occasioni formative sono valide per il conseguimento di credito formativo per gli studenti delle scuole superiori.

  • 5 febbraio. I simboli religiosi nello spazio pubblico. Prendendo spunto dalla sentenza della Corte Europea dei diritti umani a Strasburgo, il già Presidente della Corte Costituzionale Valerio Onida, un teologo, Giuseppe Ruggieri, ed uno storico, A. Melloni, discuteranno la presenza del crocifisso nelle scuole e nello spazio pubblico
  • 3 marzo. Diritti delle donne a partire da Genesi 1. Interpretazione del brano biblico sulla creazione della donna e commento sull’attualità dell’emancipazione femminile a cura di HAIM BAHARIER, una delle voci più autorevoli dell’ebraismo europeo, allievo del filosofo Emmanuel Levinas.Aula dello Stabat Mater all’Archiginnasio di Bologna, ore 17
  • fine aprile 2010: Lectio Magistralis del prof. Sergei Ignatov, MInistro dell’Istruzione, della Gioventù e delle Scienze della Repubblica di Bulgaria e rettore della New Bulgarian University. Tema: L’insegnamento religioso in un contesto pluralista

per info: www.unescochair.fscire.it