e (anche) quest’anno la prima prova è andata

Archiviata per i 500.000 maturandi italiani la prima prova! il ghiaccio è stato finalmente rotto..

Come ogni anno nei giorni scorsi su internet era partito il toto tracce ma a differenza dell’anno scorso nessuna smentita del ministero, anche perché quest’anno non era stata pubblicata alcuna presunta bozza con tanto di carta intestata (come invece era accaduto l’anno scorso). I presunti titoli si sono però rivelati una grande bufala a dimostrazione che quanto si dice su internet la notte prima degli esami è davvero poco affidabile.

Vi riportiamo qui in sintesi gli argomenti delle le tracce di quest’anno:

per la tipologia A, tema letterario – analisi del testo, è uscita la poesia “Lucca” di Ungaretti , tratta da “L’Allegria”.

la tipologia B quella del saggio breve- articolo di giornale, come al solito divisa per ambiti, prevedeva le seguenti tracce:

-l’ambito artistico-letterario parlava di “Amore, odio e passione” con testi di D’Annunzio, Manzoni, Verga e Svevo e quadri di Klimt, De Chirico e Picasso.

-quello socio-economico si intitolava “siamo quel che mangiamo?”, con testi molto recenti tratti da “la Repubblica” e siti internet.

-l’ambito storico-politico aveva come titolo “destra e sinistra” , con brani di Norberto Bobbio e testi anche molto recenti (del 2011).

-l’ambito scientifico era incentrato sulla figura del fisico Enrico Fermi . Fra i testi a disposizione, era presente un brano, tratto da un discorso dello stesso Fermi, che riguardava il tema sempre attuale del ruolo della scienza e dello scienziato nella società .

La tipologia C, quella storica, partiva da una considerazione dello storico Eric J. Hobsbawm che definisce Secolo breve gli anni che vanno dall’esplosione della prima guerra mondiale fino al collasso dell’URSS. Agli studenti era richiesto di concentrarsi in modo particolare sugli anni ’70.

la tipologia D, infine, chiedeva di prendere spunto dalla “previsione” di Andy Warhol” «Nel futuro ognuno sarà famoso al mondo per quindici minuti» per analizzare il valore assegnato alla “fama” (effimera o meno) nella società odierna e riflettere sul concetto di “fama” proposto dall’industria televisiva (Reality e Talent show) o diffuso dai social media (Twitter, Facebook, YouTube, Weblog, ecc.).

Potete consultare le tracce complete della prova scritta di italiano cliccando qui

Ottimo! Una è andata! Ora non resta che augurare, ancora una volta, in bocca al lupo ai maturandi, msacchini e non, per la II prova, quella più temuta…