Carissimi msacchini,
venerdì il Ministro Mariastella Gelmini ha annunciato tramite il suo canale su YouTube le materie scelte per la seconda prova dell’esame di stato 2009. Le riportiamo qui di seguito*:
LICEI:
classico: Latino (commissario esterno)
scientifico: matematica (commissario esterno)
linguistico: lingua straniera (commissario interno)
artistico: elementi di architettura
pedagogico: pedagogia
ISTITUTI TECNICI E PROFESSIONALI
ind. ragionieri: Economia aziendale
ind. geometri: Tecnologie delle costruzioni
tecnici commerciali per programmatori: informatica generale e applicazioni gestionali
periti aziendali e corrispondenti in lingue straniere: lingua straniera
ind. elettronica e telecomunicazioni: sistemi elettronici automatici
ind. meccanica: disegno, progettazione e organizzazione industriale
ind. chimico: tecnologie chimiche industriali, principi di automazione e di organizzazione industriale
tecnico della grafica pubblicitaria: progettazione grafica
tecnico dell’abbigliamento e della moda: disegno professionale
Riportiamo anche le materie affidate ai commissari esterni (nel caso se ne riportino solo due ciò significa che la terza materia esterna è quella oggetto della seconda prova):
classico: matematica, filosofia
scientifico: disegno e st. arte, scienze
linguistico: italiano, filosofia, scienze naturali
artistico: italiano, figura e ornato modellato, storia dell’arte
ragionieri: geografia economica, diritto
per tutti gli altri indirizzi potete consultare il sito www.istruzione.it
*le materie della seconda prova e quelle affidate ai commissari esterni qui riportate sono valide solo per i corsi ordinari. Per le sperimentazioni controllare sul sito del Ministero www.istruzione.it
Il ministro nel suo messaggio-video ha dichiarato: “mi piacerebbe che in un futuro molto vicino la terza prova della maturità fosse una prova valutata con criteri particolarmente oggettivi sulla falsariga dei test internazionali; credo che uno dei problemi, delle debolezze della nostra maturità è che un compito può essere valutato in maniera molto diversa a seconda delle commissioni; noi abbiamo la necessità di uniformare gli standard qualitativi dentro il nostro sistema scolastico e allora si potrebbe pensare ad una esperienza simile alla terza prova fatta quest’anno nella scuola secondaria di primo grado (nella scuola media) con il test Invalsi. Credo che una terza prova valutata in maniera molto oggettiva e molto simile ai test internazionali potrebbe essere una buona iniziativa, ma su questo mi piacerebbe conoscere la vostra opinione”
Quindi msacchini, maturandi e non, fate avere alla ministra la vostra opinione; vale sempre lo stesso motto: partecipate e, soprattutto, “abitate” la scuola.