Ricordate la lettera di quel prof di informatica di Lecce pubblicata qualche tempo fa sul nostro blog? Ebbene, si trattava di una lettera aperta al Ministro Gelmini in cui l’istituto tecnico a cui apparteneva il professore chiedeva chiarimenti e provvedimenti in merito ai progetti di riforma dei tecnici, onde non comprimere eccessivamente i quadri orari di informatica, sacrificando così tanti progetti sperimentali cresciuti all’ombra dell’autonomia che avevano prodotto eccellenti risultati tra gli studenti e nel territorio. Oggi gli studenti e i docenti di quell’istituto gridano vittoria, perchè pare che le loro istanze siano state ascoltate. Un esempio del fatto che forse la macchina ministeriale delle riforme non è poi così impenetrabile e indifferente alle ragioni di chi la scuola la vive da dentro, tutti i giorni? Allora “battersi” per una scuola migliore si può, non è vera la frase “tanto non cambia nulla”? voi che ne pensate? e voi, come state reagendo alle novità introdotte dalla riforma della scuola? siete combattivi (propositivamente!) o rassegnati?
Dopo aver sollevato la questione a livello nazionale, giunge oggi la conferma
I docenti del Costa di Lecce l’hanno spuntata
INFORMATICA RESTA!!!
Un grande risultato per gli studenti, che continueranno a trarre benefici dall’eccellenza formativa sviluppata negli ultimi dieci anni dalla scuola salentina