Oggi, 4 febbraio, il Consiglio dei ministri ha dato il via definitivo alla riforma del sistema di istruzione secondario di II grado approvando, in seconda lettura, i regolamenti recanti “norme per il riordino dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali”. La riforma partirà già dal prossimo anno scolastico per le SOLE classi prime. Accolta quindi la richiesta del Forum delle Associazioni studentesche maggiormente rappresentative, delle commissioni cultura di Camera e Senato e del Consiglio di Stato.
Dal prossimo anno scolastico il sistema di istruzione secondario di II grado sarà così organizzato: 6 percorsi liceali (classico, scientifico – diviso in due indirizzi-, linguistico, scienze umane e coreutico-musicale), 2 settori per gli istituti tecnici – economico e tecnologico – (suddivisi al loro interno in diversi ambiti per un totale complessivo di 11 indirizzi) e, infine, altrettanti settori, con 6 indirizzi complessivi, per i professionali.
Il primo settore degli istituti tecnici riguarda due indirizzi: “amministrativo, finanza e marketing” e “turismo”. Il secondo settore – quello tecnologico – è suddiviso in nove indirizzi: “meccanica, meccatronica ed energia”, “trasporti e logistica”, “elettronica ed elettrotecnica”, “informatica e telecomunicazioni”, “grafica e comunicazione”, “chimica, materiali e biotecnologie”, “sistema moda”, “agraria, agroalimentare e agroindustria” e, infine, “costruzioni, ambiente e territorio”.
Gli istituti professionali saranno suddivisi, invece, in 2 settori: “servizi” e “industria e artigianato”.