Archivio mensile:Marzo 2012

Lettera del Ministro alle scuole per i 150 anni dell’Unità d’Italia

 

Cari dirigenti scolastici, cari docenti, carissimi studenti,

lo scorso 17 marzo, in occasione dell’incontro “Bilancio e significato delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia”, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha voluto elogiare il Vostro impegno e il Vostro ruolo come promotori di eventi e iniziative didattiche sulla nostra storia e sui nostri valori.

Il riconoscimento che la più alta carica dello Stato ha voluto tributare al sistema scolastico italiano è certamente meritato: nel corso degli ultimi mesi infatti sono state molteplici le occasioni volute e realizzate grazie all’impegno di centinaia di docenti e al coinvolgimento di studenti di tutte le età, dalle scuole dell’infanzia, alle università, agli enti di ricerca, su tutto il territorio nazionale.

Tali lavori, frutto di un percorso didattico-educativo sulla storia del nostro Paese e sulle grandi tematiche della democrazia, dell’uguaglianza, della solidarietà e della legalità, hanno contribuito a trasmettere alle giovani generazioni il senso di appartenenza alla comunità nazionale e ai valori unitari che, sedimentati ed evoluti nel tempo, restano sempre attuali e pongono le basi per la crescita futura del Paese.

Adesso è importante che il 17 marzo non rimanga un momento puramente evocativo, ma continui a essere una tappa viva del percorso di conoscenza che sperimentate quotidianamente. E’ per questo che il Consiglio dei ministri, all’unanimità e su grande impulso del Presidente Mario Monti, ma anche sulla scia di tante richieste raccolte in questo senso tra docenti e studenti, ha da poco istituito il 17 marzo come “Giornata dell’Anniversario dell’Unità d’Italia”.

Mi unisco perciò all’invito del Presidente Napolitano nel chiedere a Voi tutti di continuare a sviluppare e potenziare tali percorsi, nonché le visite ai Luoghi della Memoria (www.iluoghidellamemoria.it) che hanno  già coinvolto migliaia di studenti, anche nell’anno futuro e in quelli che verranno. Al di là delle date simboliche e delle ricorrenze, non devono mai venire meno nella scuola l’educazione a una cittadinanza responsabile e partecipata, così come il senso di appartenenza a una comunità nazionale in continua evoluzione, ma coesa nei suoi principi fondamentali.

Nel ringraziare ciascuno di Voi per quanto già fatto e nell’esortarVi a non fare mai mancare il Vostro impegno e la Vostra passione in futuro, Vi auguro buon lavoro.

Prof. Francesco Profumo
Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca

Maggiori info: qui

Al via la consultazione pubblica sul valore legale del titolo di studio

Da giovedì scorso è possibile partecipare – collegandosi al sito del MIUR – alla Consultazione pubblica Online sul valore legale del titolo di studio.

L’annuncio era arrivato a fine gennaio dallo stesso Presidente del Consiglio dei Ministri, che aveva comunicato di voler predisporre una consultazione pubblica sul tema del valore legale del titolo di studio.

Da ciò è nata l’idea di realizzare una consultazione pubblica online – previa registrazione delle proprie credenziali – su questo tema in modo che giovani e i meno giovani (facendo questi tesoro della loro esperienza) possano dire la loro: ascoltare la voce dei destinatari delle decisioni è la volontà espressa dallo stesso ministro Profumo.

Il valore legale del titolo di studio è presente in alcuni Paesi, ma allo stesso tempo altri hanno deciso di abolirlo o di limitarne il “peso”. Ecco dunque che il governo ha voluto partire proprio da una consultazione con la cittadinanza per avviare la discussione su questo tema – molto dibattuto-, pur consapevoli del fatto che si tratta solo di un’indicazione che ha poco peso statistico. Sono state pertanto individuate una serie di domande raggruppate in quattro distinti gruppi per argomento di interesse.

Invitiamo percò msacchini, ex msacchini e ogni navigante che si trova in questo pagina a collegarsi al seguente link (MIUR – Consultazione pubblica) per partecipare alla consultazione.

In movimento!

 

Aperte le iscrizioni alla MoCa 2012

Roma, 20 marzo 2012

Ai segretari e agli assistenti diocesani  MSAC,

Alle équipe diocesane MSAC,

Ai vice-presidenti e Assistenti diocesani del settore giovani

e p.c. ai presidenti diocesani e ai consiglieri nazionali

 

Carissimi msacchini,

come vi va la vita? vi raggiungiamo con questa comunicazione per invitarvi ufficialmente al prossimo evento msacchino: la MoCa, il cantiere del movimento! L’appuntamento è per il 20-22 Aprile a Napoli e la scommessa è alta: parlare di abbandono e di dispersione scolastica, fenomeno diffusissimo in Italia che colpisce indiscriminatamente Nord e Sud, ma che vede la maggior incidenza proprio nelle regioni meridionali. Ecco spiegato anche perchè abbiamo scelto Napoli come luogo per il nostro convegno di Aprile.

Il titolo del convegno sarà “Se mi lasci non vale”: le statistiche e i dati recentemente appari sui giornali sono a dir poco preoccupanti. Ecco perchè abbiamo scelto di occuparci di questo tema: per prenderne coscienza, indagarne le cause, capirne gli effetti. Allo stesso tempo, mantenendo invariate le caratteriste del cantiere del movimento, che ci vuole sempre con le mani bene in pasta, pronti a formulare proposte ed elaborare idee, ci piacerebbe provare ad individuare alcune ambiti su cui la scuola dovrebbe investire di più perché crediamo fortemente in una scuola che sia palestra di vita, di democrazia, che ci educhi alla legalità, al rispetto e all’accoglienza del prossimo, che ci insegni ad amare la cultura e dia un senso e del sapore al nostro studio.  Noi non vogliamo una scuola che, come scriveva don Milani, curi i sani e respinga i malati, ma crediamo e sogniamo una scuola che sappia davvero accompagnare noi ragazzi durante il percorso di crescita e di maturazione. Crediamo in una scuola da non abbandonare!

In particolare, i nostri “cantieri” (i laboratori su cui lavoreremo) affronteranno i temi dell’ORIENTAMENTO, della CULTURA DELLA VALUTAZIONE e del sogno di avere SCUOLE APERTE al pomeriggio che possano rappresentare un vero centro civico e culturale all’interno della città. Abbiamo individuato questi ambiti perchè crediamo che agendo su di essi sia possibile mettere un freno, almeno in parte, a dei fenomeni tanto complessi e diffusi come l’abbandono e la dispersione.

Chiederemo l’aiuto di esperti e tecnici ministeriali in ciascuno dei tre ambiti, per poi confrontarci con Francesco Profumo, Ministro dell’Istruzione.

Inoltre la MoCa, sarà un’ottima occasione per fare un po’ di formazione specifica ai referenti legislativi di cui stiamo raccogliendo i contatti (siamo a buon punto, ma mancano ancora alcuni nominativi) e per aggiornare tutti quanti sull’andamento dei lavori ai tavoli istituiti presso il ministero e che vedono il MSAC, come anche le altre associazioni studentesche, impegnato a   fornire importanti contributi sulla base di quanto proposto ed elaborato dai circoli stessi durante gli anni.

Ci aspetta allora un cantiere zeppo di idee e di progetti, ma soprattutto zeppo di sogni. In allegato, troverete il programma (che sarà aggiornato costantemente sul sito del MSAC, ci sono infatti ancora alcune cose da definire), le note tecniche e la scheda di iscrizione. Inoltre per non arrivare del tutto impreparati sul tema che affronteremo alla MoCa, vi inviamo anche una scheda che spiega come fare voi stessi un sondaggio sul vostro territorio per capire quali sono i tassi di abbandono e dispersione nelle vostre scuole. I dati che otterrete saranno poi confrontati con quelli elaborati dagli altri circoli e sarà possibile confrontarli con quelli ufficiali forniti dal Ministero.

In attesa allora di riabbracciarvi a Napoli a fine Aprile vi raccomandiamo di iscrivervi numerosi (potrà essere l’occasione anche per “contagiare” di MSAC le diocesi che ancora non conoscono il movimento) e vi auguriamo un buon tempo di quaresima.

Elena e l’équipe nazionale MSAC

Potete scaricare la lettera d’invito, il programma, le note tecniche, la scheda di iscrizione e l’indagine da fare nelle vostre scuole cliccando qui

Iscrizioni scuole superiori: aumentano le preferenze per gli Istituti Tecnici e Professionali, calano i Licei scientifici, crescono i Licei linguistici

fonte: Ministero della Pubblica Istruzione

Ufficio Stampa MIUR

Roma, 12 marzo 2012

Iscrizioni scuole superiori: aumentano le preferenze per gli Istituti Tecnici e Professionali, calano i Licei scientifici, crescono i Licei linguistici

I primi dati sulle iscrizioni al primo anno delle scuole secondarie di II grado statali e paritarie per l’anno scolastico 2012/2013 rilevano un aumento per gli Istituti Tecnici e Professionali e una diminuzione per i Licei. Il dato, non ancora definitivo e in attesa della chiusura dei termini di iscrizione prorogati al 14 marzo, riguarda 494.379 alunni su circa 570.000 frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria di I grado.

Il 31,50% degli studenti ha scelto gli Istituti Tecnici (l’anno scorso fu il 30,39%), il 20,60% gli Istituti Professionali (l’anno scorso fu il 19,73%), mentre i Licei scendono al 47,90% rispetto al 49,88% dell’anno precedente.

Tra gli Istituti Tecnici aumentano le preferenze per il settore tecnologico: per l’indirizzo di Meccanica, meccatronica ed energia gli iscritti salgono da 2,18% dell’anno scorso al 2,57%, così come per l’indirizzo Informatica e telecomunicazione (4,59%) e Chimica, materiali e biotecnologie (1,98%).

Tra gli Istituti Professionali registra un aumento degli iscritti soprattutto il settore servizi. In particolare l’indirizzo Alberghiero sale al 9,51% di preferenze rispetto all’8,52% dell’anno scolastico 2011/2012.

Aumentano, tra i Licei, le iscrizioni ai linguistici: 7,25% rispetto al 6,86% dell’anno precedente. Calano i licei scientifici: 22,38%, rispetto al 23,95%. In calo invece i licei classici, dal 7,52% scendono al 6,66%.

Indirizzi per 100 iscritti
a.s. 2011/12 a.s. 2012/13
LICEO CLASSICO EUROPEO/INTERNAZIONALE 0,15 0,14
LICEO SCIENTIFICO EUROPEO/INTERNAZIONALE 0,10 0,09
LICEO LINGUISTICO EUROPEO/INTERNAZIONALE 0,20 0,15
LICEI INTERNAZIONALI/EUROPEI 0,45 0,39
LICEI ARTISTICI 3,66 3,93
LICEI CLASSICI 7,52 6,66
LICEO SCIENTIFICO 18,71 18,22
LICEO SCIENTIFICO – OPZIONE SCIENZE APPLICATE 5,24 4,15
LICEI SCIENTIFICI 23,95 22,38
LICEI LINGUISTICI 6,86 7,25
LICEO SCIENZE UMANE 5,13 5,39
LICEO SCIENZE UMANE – OPZ. ECONOMICO SOCIALE 1,95 1,47
LICEI SCIENZE UMANE 7,09 6,85
LICEO MUSICALE E COREUTICO – SEZ. MUSICALE 0,30 0,38
LICEO MUSICALE E COREUTICO – SEZIONE COREUTICA 0,05 0,06
LICEI MUSICALI 0,35 0,44
Totale Licei 49,88 47,90
AMM. FINAN. MARKETING – ECONOMICO TECNICI 10,15 9,55
TURISMO – ECONOMICO TECNICI 2,87 3,13
MECC. MECCATRON. ENER. – TECNOLOGICO TECNICI 2,18 2,57
TRASPORTI E LOGISTICA – TECNOLOGICO TECNICI 1,29 1,31
ELETTR. ED ELETTROTEC.- TECNOLOGICO TECNICI 2,90 3,01
INFOR. TELECOM. – TECNOLOGICO TECNICI 4,04 4,59
GRAFICA E COMUNICAZIONE – TECNOLOGICO TECNICI 0,36 0,62
CHIM. MATER. BIOTECN. – TECNOLOGICO TECNICI 1,83 1,98
SISTEMA MODA – TECNOLOGICO TECNICI 0,25 0,32
AGRARIA, AGROAL. E AGROIND.- TECNOLOGICO TECNICI 1,37 1,52
COSTR., AMB. E TERRITORIO – TECNOLOGICO TECNICI 3,14 2,90
Totale Istituti Tecnici 30,39 31,50
SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE 0,81 0,80
SERVIZI SOCIO-SANITARI SERVIZI PROFESSIONALI 1,47 2,39
SERVIZI SOCIO-SANITARI – ODONTOTECNICO SERVIZI PROFESSIONALI 0,51 0,46
SERVIZI SOCIO-SANITARI – OTTICO SERVIZI PROFESSIONALI 0,11 0,10
ENOGAS. OSPIT. ALBERG. – SERVIZI PROFESSIONALI 8,52 9,51
SERVIZI COMMERCIALI SERVIZI PROFESSIONALI 2,42 2,48
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA INDUSTRIA E ARTIGIANATO PROFESSIONALI 3,03 2,78
PROD. INDURST. ARTIG. – INDUSTRIA E ARTIGIANATO PROFESSIONALI 1,60 1,56
IeFP presso Istituti Professionali – solo qualifica (sussidiarietà complementare) 1,26 0,93
IeFP presso Istituti Professionali – diploma (sussidiarietà integrativa) 0,27
 
Totale Istituti Professionali 19,73 20,60
(*) con esclusione delle regioni Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige

Iscrizioni online: “LA SCUOLA IN CHIARO”

Quest’anno, per la prima volta, il Miur ha avviato il nuovo progetto “La Scuola in Chiaro” per permettere a tutte le famiglie di effettuare l’iscrizione online per i propri figli. Un servizio aggiuntivo e non sostitutivo, rispetto all’iscrizione tradizionale, per fornire più informazioni a studenti e famiglie, per garantire una maggiore trasparenza sugli istituti scolastici,  e per semplificare il lavoro delle segreterie scolastiche.

L’iniziativa rappresenta un’innovazione che costituisce un primo passo verso i nuovi modelli di open data che hanno visto protagonisti sia l’Amministrazione Centrale, che mette a disposizione informazioni già presenti nel proprio sistema informativo, sia le singole istituzioni scolastiche che, dal canto loro, hanno contribuito ad arricchire il mosaico con le informazioni di loro esclusiva conoscenza. Il Ministero sta lavorando dunque per una sua crescente diffusione presso un pubblico sempre più numeroso.

Di seguito i dati sul monitoraggio dell’iniziativa.

Iscrizioni on line. Domande trasmesse dalle famiglie: 5319.
Accessi: 862.933, schede scuole consultate 3.380.479
(in media 4 scuole visitate ad ogni accesso)
Numero scuole che hanno fornito la documentazione:
(scuole paritarie 765, scuole statali 8.792)

 

Qui forum

Si è riunito ieri presso il Salone dei Ministri in Viale Trastevere (sede del MIUR) il Forum Nazionale delle Associazioni Studentesche Maggiormente Rappresentative. Presenti: il ministro Profumo, il Capo Ufficio legislativo Di Nezza, i capi dipartimento Stellacci e Liberali, la dott.ssa Boda, gli assessori all’istruzione della Regione Lombardia, On. Aprea, e della Regione Emilia Romagna, dott. Bianchi, dei rappresentanti di Cittadinanzaattiva e una delegazione del CNSU. In rappresentanza del MSAC erano presenti Elena e Michele.

All’ordine del giorno una relazione da parte delle associazioni studentesche sull’avanzamento dei lavori dei tavoli tecnici su Diritto allo Studio, riforma dpr 567/96 sulla rappresentanza, edilizia scolastica e disabilità.

Il ministro ha ascoltato con molto interesse le associazioni studentesche apprezzando molto il fatto che fossero state presentate relazioni comuni sulle varie tematiche all’OdG. Profumo ha dato mandato al capo ufficio legislativo del MIUR di incontrare al più presto le associazioni studentesche per concordare tempistiche e modalità per la presentazione in Parlamento del ddl sul diritto allo studio e la firma del DPR di modifica del 567/96. Inoltre non appena verrà concluso l’iter sulla rappresentanza e sul diritto allo studio, si procederà con un lavoro sulla riforma degli OO.CC.

Grandi novità anche per la Carta “Io Studio” che probabilmente verrà estesa anche agli studenti universitari e che probabilmente diverrà una Carta prepagata di deposito dove sarà possibile caricare anche del denaro (proveniente anche dalle Borse di Studio o dai Prestiti studio): il Miur sta valutando alcune proposte concordate con PosteItaliane.

Nel pomeriggio si è tenuta anche la riunione dell’Osservatorio sulla disabilità a cui ha partecipato il MSAC in rappresentanza di tutte le associazioni studentesche: al centro della discussione il ruolo dei CTS (Centri Tecnologie Speciali).

Le relazioni delle associazioni studentesche: diritto allo studiorappresentanza

Per altre informazioni visualizza la cronaca #openforum su Twitter: https://twitter.com/#!/MicheleAzzoni