Archivio mensile:Gennaio 2012

Oggi le consultazioni, domani il Tavolo sul diritto allo studio

Oggi pomeriggio le associazioni studentesche sono state consultate singolarmente, dalla dott.ssa Boda, in vista dell’insediamento del Tavolo sul diritto allo studio previsto per domani, martedì 10 gennaio.

Il MSAC presenterà un documento sul diritto allo studio frutto del lavoro svolto alla Mo.Ca. del 2009 e rielaborato e aggiornato in questi anni.

Al Tavol0 di domani saranno presenti tutte le associazioni studentesche e il ministro Profumo: spetterà al MSAC coordinare la riunione del Tavolo.

Impressioni dai CIPS..

Don Rocco Barra, assistente MSAC della diocesi di Aversa, ci ha voluto raccontare in queste poche righe, l’esperienza vissuta durante CIPS (2-5 gennaio) e che ha visto impegnati moltissimi msacchini fra nord, centro e sud Italia.


CIPS:

Un’esperienza MSACcosamente affascinante

 

“ Hei, tu che hai da fare dal 2 al 5 gennaio?”

Con questo slogan iniziava il video spot dei CIPS nord-centro-sud del Movimento Studenti di Azione Cattolica.

È stato tutto MSACcosamente bello del momento del nostro arrivo fino alla partenza. Giovanissimi di AC di tutta Italia riuniti a nord (Mantova), centro (Rimini) e sud (Santeramo in Colle), per vivere giornate scandite da eventi, conferenze, attività proposte, altamente formative e form-attive!!! Posso definirle momenti di alta “scuola”. Già la scuola; questo mondo a volte strano, buffo, confusionario, ma sempre utile, di crescita (culturale-sociale-comunitario-religioso). La scuola; luogo dove i giovanissimi passano la maggioranza del loro tempo. La scuola; luogo dove si apprendono i sogni (ciò che vogliono fare da grandi) scegliendo l’indirizzo formativo che piace. La scuola; luogo di crescita, di multiculturalità, di pregiudizi, di certezze e insicurezze, di uomini e donne capaci di osare e mettersi in gioco per un futuro migliore. La scuola; bella perché varia.

In questo panorama colorato si sono inseriti i nostri CIPS. È stato un MSACCO BELLO (scusate la copia della citazione), re-incontrasi con tanti msacchini  conosciuti al congresso nazionale e al campo estivo di Fognano. È stata occasione di ritrovare volti, sorrisi, abbracci.

Avere la ghiotta occasione di dar vita al sogno della “tua” scuola non ha prezzo. Girando e curiosando nei gruppi, con religiosa discrezione e sempre col sorriso, nel vedere quei giovanissimi animati da questo forte ideale, di sentire ognuno la scuola come “sua”, mi ha riempito di gioia e fierezza. Oggi in cui i giovani sono etichettati come incostanti, immaturi, inesperti dalla gente comune, la proposta formativa msacchina irrompe con forza e fa gridare che: “noi studenti di AC ci siamo e vogliamo fare la nostra parte nella Chiesa e nella società, attraverso l’ambiente che viviamo ogni giorno: la scuola!”.

Ormai ne sono convinto, msacchino si nasce e formandosi lo si diventa sempre più. Ai confratelli assistenti mi sento di incentivare sempre al movimento nel settore giovani, perché è un’esperienza unica!

Esperienza che ha portato a tutti, equipe nazionale (cui va un grazie MSACcosamente immenso) e campisti, un nuovo slancio per i giovanissimi che sono tanto a cuore di noi assistenti, perché il MSAC è l’essenza del giovanissimo di oggi.

Quell’essenza che ci ha visti pregare assieme mattina, mezzogiorno e sera, sempre fuori orario rispetto al programma (ma che ci vuoi fare è bello anche così). Quell’essenza che ci ha fatto fare tardi la sera e chi sa perché si radunarsi e divertirsi sempre fuori la mia camera.

Quell’essenza, infine, che nell’ultimo giorno insieme a tre msacchini ci fece sventolare fra le mani una delle tante magliette diocesane del movimento e con fare goliardico ci fece cantare sul motivetto della parte finale del ritornello della canzone “la vita è tutto un quiz” di Renzo Arbore, queste parole che sono scritte felicemente nella nostra storia del movimento: “PER QUESTA MAGLIA GIOISCO E CANTO SON DEL MSAC E ME NE VANTO!

Buona vita a tutti e viva il Movimento, viva l’Azione Cattolica.

Don Rocco Barra


Gli auguri del ministro Profumo

Gli auguri del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca a studenti, famiglie e insegnanti

Roma, 23 dicembre 2011

IL SALUTO DEL MINISTRO PROFUMO AGLI STUDENTI

Cari rappresentanti delle associazioni studentesche, cari presidenti delle Consulte Studentesche e carissimi studenti

Nel complimentarmi nuovamente per il lavoro svolto finora, e per il buon esito del nostro primo incontro al Forum delle Associazioni Studentesche Maggiormente Rappresentative il 30 novembre scorso, vi do appuntamento a dopo le festività per riprendere, come concordato, i lavori del tavolo tecnico per il diritto allo studio e per avviare un’opportuna verifica dell’attuazione dello statuto delle studentesse e degli studenti negli istituti secondari di secondo grado del nostro Paese.

Rivolgo l’augurio più cordiale di Buon Natale a tutti voi e immagino un nuovo anno proficuo nell’impegno a favore degli studenti e della scuola italiana, con l’auspicio per una sempre maggiore presenza attiva degli studenti alla vita degli istituti scolastici, per favorire una più ampia partecipazione anche del corpo studentesco al processo di formazione delle decisioni.

Una scuola dove i ragazzi possono incidere in modo positivo sul sistema educativo è un progetto al quale dobbiamo lavorare assieme, identificando e scegliendo strumenti e mezzi per accrescere la preparazione delle nuove generazioni.

IL SALUTO DEL MINISTRO PROFUMO AI GENITORI

Cari coordinatori delle Associazioni di Genitori e cari genitori, desidero esprimere il mio sincero apprezzamento per il vostro lavoro e intendo confermare il mio impegno a un confronto critico sulle tematiche che interessano il sistema scolastico.

Nella ricorrenza delle festività, auguro a tutti voi un sereno Natale e un nuovo anno all’insegna dell’impegno comune, per il rafforzamento dell’alleanza tra scuola e famiglia e per perseguire obiettivi educativi condivisi, ma soprattutto per collaborare alla formazione delle nuove generazioni all’insegna della partecipazione attiva e del senso di cittadinanza.

IL SALUTO DEL MINISTRO PROFUMO AI DOCENTI

Care Associazioni degli insegnanti e cari docenti della scuola e dell’università, da professore, consapevole dell’importante servizio che rendete ogni giorno al Paese e ai nostri giovani, non posso che rinnovare a voi tutti il mio apprezzamento e la mia gratitudine.

La scuola e l’università italiane devono riscoprire con orgoglio la propria grande tradizione, misurandosi al tempo stesso con le esigenze educative delle nuove generazioni, soprattutto per quanto riguarda l’apprendimento che oggi non avviene soltanto sui banchi. Insieme, dobbiamo cogliere le nuove sfide, a partire da quelle poste dalle nuove tecnologie, per consentire agli studenti di dotarsi di spirito critico e competenze vere e misurabili.

Dobbiamo sforzarci di migliorare anche la relazione tra la formazione dei nostri giovani e il mondo del lavoro, pensando a università moderne e capaci di proiettarsi in una dimensione internazionale.

In occasione delle festività natalizie, desidero quindi esprimere a tutti voi i miei più cordiali auguri di un sereno Natale e un felice anno nuovo.

 

Diritto allo studio: il MSAC al Ministero

Dopo un primo incontro avuto con il Ministro a fine novembre, il MSAC è nuovamente chiamato al Ministero. Sul tavolo, come promesso dal Ministro, il diritto allo studio e la necessità di una legge quadro nazionale.

Durante queste vacanze, le associazioni studentesche incontreranno, una per volta, Giovanna Boda, dirigente ministeriale, per vedere come impostare il tavolo sul diritto allo studio e per presentare eventuali proposte in merito.

Il MSAC è stato convocato per quest’incontro il 4 gennaio alle ore 18. La settimana successiva, il 10 gennaio (ore 10), è invece convocato il tavolo sul diritto allo studio alla presenza del Ministro Profumo.

Attendiamo le vostre proposte e vi invitiamo a rivedere quanto elaborato a riguardo durante la MoCa del 2009.