Il consiglio dei Ministri approva il regolamento sul Voto in condottaIl

Il Ministro MariaStella Gelmini

Il Ministro MariaStella Gelmini

Carissmi Msacchini,

nella mattinata di oggi il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva “uno schema di regolamento che coordina le disposizioni vigenti in materia di criteri per la valutazione degli studenti,. La valutazione complessiva, fino ad oggi legata all’apprendimento, terrà conto anche del comportamento degli studenti quale elemento essenziale del processo formativo e requisito di base per l’ammissione agli anni successivi ed agli esami di Stato”. Come ormai previsto, lo schema di provvedimento prevede che il voto di condotta concorra all’attribuzione dei crediti (=farà media); All’interno del testo una novità: per avere il 5 in condotta bisognerà essere già stati puniti con una sanzione disciplinare (anche una nota).

Questi i nuovi criteri per l’attribuzione del voto in condotta:

Il 5 in condotta comporterà la non ammissione all’anno successivo o agli esami di Stato e concorrerà alla determinazione dei crediti scolastici. L’insufficienza sarà attribuita dal collegio dei docenti per gravi violazioni dei doveri degli studenti definiti dallo Statuto delle studentesse e degli studenti e cioè nei seguenti casi:

• allo studente che non frequenta regolarmente i corsi e non assolve assiduamente agli impegni di studio;

• a chi non ha nei confronti del capo d’istituto, dei docenti, del personale della scuola e dei compagni il dovuto rispetto;

• a chi non osserva le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dai regolamenti dei singoli istituti;

• agli alunni che non utilizzano correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici;

• a chi arreca danno al patrimonio della scuola.

Per prendere un’insufficienza in condotta, comunque, si deve aver già preso una sanzione disciplinare. Se il comportamento indisciplinato si ripete l’insegnante con il collegio dei docenti può decidere per l’attribuzione del 5.

Il regolamento introduce, inoltre, la valutazione con il voto numerico per tutte le materie e in tutte le scuole, dalla primaria alla secondaria di secondo grado. Sul testo verrà acquisito il parere del Consiglio di Stato. (Fonte: www.governo.it)

Vi riportiamo anche il link al sito del governo dove potete vedere la conferenza stampa del Ministro Gelmini al termine del Consiglio dei Ministri:

http://www.governo.it/GovernoInforma/Multimedia/dettaglio.asp?d=42304

Beh, che ne pensate?? Attendiamo come sempre un vostro parere